L’umanità ha bisogno di una quantità sempre maggiore di energia rinnovabile e necessita anche di un modo per immagazzinare e distribuire l’energia in modo efficiente.
Un approccio ben studiato per la soluzione di questo problema è l’uso di idrogeno. Diversi sistemi di produzione, stoccaggio e distribuzione dell’idrogeno sono attualmente oggetto di indagini molto approfondite.
L’idrogeno può immagazzinare in modo efficiente l’elettricità per, successivamente re-distribuirla. Il suo utilizzo come vettore energetico ha molti vantaggi:
- impatto ambientale zero, a livello globale e locale;
- producibile da più fonti energetiche primarie, intercambiabili e disponibili su larga scala.
Di conseguenza, l’idrogeno è un vettore energetico pulito, efficiente e versatile. Sfortunatamente, l’idrogeno sulla terra non esiste in uno stato molecolare puro ma solo in combinazione con altri elementi; pertanto, deve essere prodotto dai suoi composti, utilizzando fonti di energia. Può essere ottenuto da una diversa varietà di fonti, come i combustibili fossili o l’acqua, ecc.
In questo articolo viene proposto l’uso di Wave Energy Converter e acqua salina per produrre idrogeno. L’obiettivo di questa ricerca è progettare un sistema di elettrolisi in grado di utilizzare il mare. In particolare, presentiamo i risultati ottenuti da due diversi prototipi di elettrolizzatore: uno con elettrodi in acciaio e il secondo con elettrodi in titanio. Ulteriori esperimenti sono stati effettuati cambiando la soluzione elettrolitica di acqua e cloruro di sodio in acqua di mare reale. Infine, il carico elettrico è stato modificato come l’imposizione di corrente elettrica con una forma d’onda distorta.